sabato 14 maggio 2011


Dicesti tutto in una
volta
Milano esplose dalle dita
come pezzi della luna
contro i vetri
del mattino
come lampi in faccia, un anno e mezzo fa.
Dove hai ballato
solo un giorno
ritorna già il secondo inverno.
La compagna parla
strano
ma t'insegna l'italiano
per capire, per spiegare come mai.

Niente scorre via, tutto viene aperto
come le valigie in un aeroporto.

Ogni amore andato via
quelle notti di persone
e quel rumore che non
se ne va.
in

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